sabato 24 maggio 2014

L'AMACA di Michele Serra

RIASSUNTO . Se uno pensa che non ci sia più niente da salvare e tutto vada distrutto perché quello che viene dopo, qualunque cosa sia, non può essere peggiore, vota Grillo. Se uno pensa che ci sia ancora qualche speranza di metterci una pezza e l’Italia sia ancora un paese riformabile, vota Renzi. Se uno pensa che dalla vecchia anfora rotta della sinistra possa sgorgare ancora una stilla di alternativa radicale, vota Tsipras. Se uno è di destra e non si è mai reso conto che Berlusconi è un anziano cacciaballe pregiudicato che ha reso ridicola l’Italia nel mondo raccontando barzellette sconce, vota Berlusconi.

Se uno è di destra e si è reso conto che Berlusconi è un anziano cacciaballe pregiudicato che ha reso ridicola l’Italia nel mondo raccontando barzellette sconce, vota Alfano. Se uno è molto di destra e non gli fa nessuna impressione spedire a Strasburgo anche un paio di fascisti, vota Fratelli d’Italia. Se uno coltiva la pittoresca idea che un groviglio inquinato di rotatorie stradali e capannoni possa essere addirittura una nazione e chiamarsi Padania, vota Lega. Se uno ama l’isolamento, può scegliere una delle altre quaranta liste in lizza. Se uno vuole fare uno scherzo, vota Mario Monti.

Da La Repubblica del 22/05/2014.


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